Modello contabile

Il Nuovo modello contabile della Confederazione segue sostanzialmente il modello utilizzato nell’economia privata con conto economico, bilancio, il conto dei flussi di tesoreria nonché allegato. Comprende inoltre il conto degli investimenti e l’attestato del rispetto del freno all’indebitamento. Il modello contabile si basa sugli International Public Sector Accounting Standards (IPSAS). La presentazione dei conti secondo gli IPSAS ha lo scopo di esporre la situazione inerente al patrimonio, alle finanze e ai ricavi per quanto possibile secondo la realtà effettiva. Questo non garantisce soltanto trasparenza e continuità nella presentazione dei conti, ma consente anche di paragonare il conto della Confederazione con i conti di altri enti pubblici e dell’economia privata. La trasparenza e la comparabilità facilitano a loro volta la gestione finanziaria e creano fiducia nell’opinione pubblica. Le basi giuridiche del modello contabile della Confederazione sono l’articolo 126 della Costituzione federale, la legge sulle finanze della Confederazione e l’ordinanza sulle finanze della Confederazione.

Il modello contabile illustra i processi e i nessi finanziari in duplice prospettiva (gestione duale), ossia nell’ottica dei risultati e in quella del finanziamento.

  1. L’ottica dei risultati rappresenta i costi (diminuzione di valore) sostenuti per l’adempimento dei compiti nonché i ricavi generati (aumento di valore). I valori vengono assegnati al periodo in cui sono creati o consumati («accrual accounting»). Nel conto economico le spese di un esercizio sono messe in relazione ai ricavi conseguiti nello stesso periodo. Il saldo di tale conto rappresenta il risultato annuo, vale a dire l’eccedenza di spese o di ricavi.
    Al fine di promuovere l’economicità, il conto economico viene completato con la contabilità analitica a livello delle unità amministrative. Una coerente decentralizzazione della responsabilità dei crediti e la compensazione delle prestazioni effettuata all’interno dell’Amministrazione favoriscono la consapevolezza dei costi e un impiego parsimonioso delle risorse.
  2. L’ottica del finanziamento è decisiva per la gestione globale delle finanze federali sulla base del freno all’indebitamento. Tale strumento intende garantire l’equilibrio duraturo di uscite ed entrate e preservare le finanze della Confederazione da squilibri strutturali. La differenza principale tra l’ottica dei risultati e l’ottica del finanziamento risiede nella considerazione degli investimenti. Mentre nell’ottica dei risultati viene considerata solo la diminuzione annua del valore dei beni d’investimento (ammortamenti), nell’ottica del finanziamento sono registrate da subito le uscite totali per gli investimenti. In questo modo le ripercussioni politico-finanziarie degli investimenti sono direttamente visibili e imponibili al momento dell’acquisto e non solo al momento del consumo. Nell’ottica del finanziamento è rilevante il saldo finanziario, che viene rappresentato nell’attestato del rispetto del freno all’indebitamento.

Nel capitolo 6 dei principi di gestione delle finanze della Confederazione («Grundlagen der Haushaltsführung des Bundes», in tedesco (PDF, 1 MB, 05.12.2023) e francese (PDF, 1 MB, 05.12.2023)) sono disponibili ulteriori informazioni sul modello contabile.

Ultima modifica 11.12.2023

Inizio pagina

https://www.efv.admin.ch/content/efv/it/home/themen/finanzpolitik_grundlagen/rechnungsmodell.html