Panoramica delle finanze federali

Consuntivo 2022

Conto di finanziamento, finanziamento delle uscite in mia. CHF

Anche nel 2022 sono state necessarie uscite straordinarie elevate: d’un canto, per i provvedimenti legati alla pandemia di COVID-19 (3,3 mia.) e, d’altro canto, per l’accoglienza di persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina (0,7 mia.). Pertanto, nel 2022 è risultato nuovamente un elevato deficit di finanziamento dell’ordine di 4,3 miliardi. L’evoluzione economica è stata meno dinamica rispetto a quanto atteso nel preventivo: la crescita economica reale è stata del 2,1 per cento (P: 3,3 %). Gli effetti di recupero previsti dopo la pandemia di coronavirus sono stati attenuati dalla guerra in Ucraina, dal rincaro (2,8 %), dovuto in particolare all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, e dalla politica monetaria più restrittiva delle banche centrali. Considerando il rincaro, la crescita economica nominale è stata del 5,4 per cento, ovvero nettamente superiore a quella prevista in sede di preventivo (3,8 %).

Rispetto all’anno precedente, le entrate hanno registrato una crescita esigua (+0,8 mia. o +1,0 %), situandosi ben al di sotto del valore preventivato (-1,8 mia. o -2,3 %). Le uscite sono state nettamente più basse rispetto all’anno precedente a seguito delle minori uscite legate alla pandemia (-7,1 mia. o -8,1 %). Tuttavia, l’importo preventivato è stato raggiunto (+0,2 mia. o +0,2 %).

L’economia svizzera è rimasta anche nel 2022 al di sotto del suo potenziale. Il freno all’indebitamento avrebbe ammesso un deficit congiunturale di 0,3 miliardi nel bilancio ordinario. A fine 2022 il deficit ordinario di finanziamento si è attestato a 1,9 miliardi. Pertanto, per la prima volta dal 2005, è stato registrato di nuovo un deficit strutturale (-1,6 mia.).

La Confederazione ha sopperito al fabbisogno di finanziamento aumentando gli impegni finanziari a breve e a lungo termine (+11,8 mia.). Di conseguenza, il debito lordo è salito a 120,0 miliardi (15,6 % del PIL). Il debito netto (debito lordo dedotti i beni patrimoniali) è aumentato di 6,9 miliardi, raggiungendo un volume di 83,0 miliardi.

REVISIONE DELLA LEGGE FEDERALE SULLE FINANZE DELLA CONFEDERAZIONE (ATTUAZIONE DELLA MOZIONE 16.4018)

Il 1° gennaio 2022 è entrata in vigore la modifica della legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC; RS 611.01), che semplifica e ottimizza la gestione delle finanze pubbliche. Le modifiche comprendono, tra le altre cose, l’adeguamento della definizione di entrate e di uscite nonché la soppressione del conto di finanziamento e saranno applicate per la prima volta all’anno di preventivo 2023. Il presente consuntivo 2022 è stato allestito ancora secondo la legislazione previgente (LFC; stato: 1.1.2016). I grafici illustrano le cifre fino al 2022 secondo la legislazione previgente e dal 2023 secondo la nuova legislazione.

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Ultima modifica 29.03.2023

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