Quote in percento
Uscite secondo settori di compiti nel 2024
Il principale settore di compiti della Confederazione è costituito dalla previdenza sociale, che rappresenta quasi un terzo delle uscite (32,7 %). Queste uscite sono vincolate a prescrizioni legali e pertanto difficilmente influenzabili nel medio periodo. La metà delle uscite confluisce nell’assicurazione per la vecchiaia (AVS). A ciò si aggiungono contributi della Confederazione a favore dell’assicurazione per l’invalidità (AI), per la riduzione individuale dei premi, per le prestazioni complementari all’AVS e all’AI così come uscite per la migrazione. La crescita delle uscite dipende in particolare dall’evoluzione demografica, del rincaro e degli stipendi. Queste uscite registrano un forte aumento a causa dell’invecchiamento della società.
Il settore di compiti Finanze e imposte rappresenta il 14,9 per cento delle uscite. La progressione delle uscite in questo settore può essere influenzata solo sul lungo termine. Le quote sulle entrate della Confederazione, ad esempio, sono disciplinate nella Costituzione federale e dipendono direttamente dall’ammontare delle entrate. Le uscite a titolo di interessi risultano dall’indebitamento e dall’evoluzione dei tassi di interesse. Infine, sono disciplinate nella legge anche le uscite per la perequazione finanziaria nazionale. In tal modo si garantisce che ogni Cantone abbia a disposizione sufficienti mezzi per svolgere i propri compiti.
Il 13,4 per cento delle uscite riguarda il settore dei trasporti. Si tratta di uscite per il traffico ferroviario e i trasporti pubblici (71 %), il traffico stradale (27 %) e la navigazione aerea (2 %). Le uscite sono finanziate principalmente da entrate fiscali a destinazione vincolata e pertanto sono perlopiù vincolate. Le risorse confluiscono soprattutto nel Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF) e nel Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). Con i due fondi per i trasporti vengono gestiti l’esercizio, la manutenzione e la sistemazione dell’infrastruttura dei trasporti.
Il settore di compiti Educazione e ricerca rappresenta il 9,3 per cento delle uscite. Circa l’85 per cento delle uscite di questo settore di compiti è gestito mediante i crediti d’impegno e i limiti di spesa chiesti con il Messaggio ERI 2021–2024 (FF 2020 3295). Le uscite del 2024 corrispondono a quando deciso dal Parlamento in merito al messaggio, tenendo conto delle correzioni del preventivo disposte dal Consiglio federale. Per gli anni del piano finanziario sono iscritti i mezzi previsti nel Messaggio ERI 2025–2028 posto in consultazione. Poiché attualmente la Svizzera non è associata ai programmi di ricerca dell’UE, è prevista una serie di misure transitorie. L’obiettivo principale è partecipare il più presto possibile al Pacchetto Orizzonte.
La Sicurezza raggruppa il 7,7 per cento delle uscite. Oltre l’80 per cento delle uscite di questo settore di compiti è destinato alla difesa nazionale militare. Il limite di spesa 2021–2024 prevede uscite per l’esercito a un tasso di crescita reale dell’1,4 per cento per la gestione, l’armamento e gli investimenti. Le mozioni (22.3367 CPS-N e 22.3374 CPS-S) trasmesse dopo lo scoppio della guerra in Ucraina chiedono che le uscite per l’esercito siano aumentate gradualmente fino all’1 per cento del PIL entro il 2030. Tenuto conto della situazione in cui versano le finanze federali, nel gennaio 2023 il Consiglio federale ha deciso di prorogare il raggiungimento dell’obiettivo fino al 2035 (invece del 2030).
Circa il 4,0 per cento delle uscite è destinato al settore Agricoltura e alimentazione. Di questi, circa tre quarti concernono i pagamenti diretti (2,8 mia.). Con l’attuazione dell’iniziativa parlamentare 19.475 (obiettivi di riduzione, rischi nell’utilizzo di prodotti fitosanitari e perdite di sostanze nutritive) e delle modifiche di legge riguardanti la politica agricola (PA22+) nella pianificazione attuale vengono attuate decisioni già adottate dal Parlamento. In una tappa successiva l’accento sarà posto maggiormente sull’intero sistema alimentare. Pertanto, nel prossimo messaggio sulla politica agricola 2026–2029 si rinuncerà a ulteriori riforme e si sottoporranno per approvazione al Parlamento soltanto i limiti di spesa agricoli. Nel preventivo 2024 i mezzi per l’agricoltura diminuiscono a causa delle misure correttive adottate per rispettare il freno all’indebitamento. A livello nominale dal 2024 rimangono quasi costanti.
Il 4,2 per cento delle uscite preventivate riguarda il settore di compiti Relazioni con l’estero. Oltre i tre quarti delle uscite del presente settore di compiti riguardano la cooperazione allo sviluppo. La parte rimanente è costituita essenzialmente da uscite per le relazioni politiche, vale a dire, tra le altre cose, per le rappresentanze diplomatiche e consolari svizzere e le organizzazioni internazionali. Ogni quattro anni il Consiglio federale definisce l’orientamento strategico della cooperazione internazionale (CI). Il 9 giugno 2023 il DFAE e il DEFR hanno posto in consultazione il rapporto esplicativo concernente la cooperazione internazionale 2025–2028.
Le uscite dei rimanenti cinque settori di compiti (Premesse istituzionali e finanziarie, Cultura e tempo libero, Sanità, Protezione dell’ambiente e assetto del territorio nonché Economia) rappresentano il 13,8 per cento delle uscite.
Evoluzione di determinate uscite secondo settori di compiti nel 2024
In mio. CHF e in %
Nel preventivo 2024 sono iscritte uscite pari a 89,7 miliardi. Nonostante le misure correttive, rispetto al preventivo 2023 (86,2 mia.) le uscite aumentano del 4,1 per cento (+3,5 mia.) e quindi quasi il doppio delle entrate (+2,1 %). Sono incluse uscite per 6,4 miliardi chieste come fabbisogno finanziario eccezionale (P 2023: 5,7 mia.). Oltre alle uscite destinate alle persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina (1,2 mia.) e al piano di salvataggio per il settore dell’energia elettrica (4 mia.) già iscritte nel preventivo 2023 come uscite straordinarie, nel 2024 è anche previsto un apporto unico di capitale per la stabilizzazione finanziaria delle FFS (1,2 mia.). Escludendo le uscite straordinarie, il bilancio presenta una progressione del 3,6 per cento (+2,9 mia.), di poco superiore a quella dell’economia (PIL nominale, +3,0 %). L’aumento delle uscite è riconducibile essenzialmente ai settori di compiti Previdenza sociale (contributi federali all’AVS: +1,5 mia.; riduzione individuale dei premi: +0,3 mia.) e Finanze e imposte (interessi passivi: +0,5 mia.; partecipazioni di terzi alle entrate della Confederazione: +0,5 mia.).
Evoluzione delle uscite nel 2024
In mia. CHF e in % del PIL
Nel 2024 le uscite crescono del 4,1 per cento. Dato che il PIL nominale aumenta soltanto del 3,0 per cento, la quota delle uscite della Confederazione sale dal 10,4 al 10,5 per cento del PIL. Negli anni successivi tornerà a calare poiché le uscite straordinarie verranno meno. Questa quota è un indicatore di massima del rapporto tra le attività della Confederazione e l’economia nazionale.
Dati
I dati dettagliati per periodi più lunghi sono disponibili ai seguenti link:
- Link Portale dati
- Link Open Government Data
- Link Serie temporali
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Ultima modifica 24.08.2023