Informazioni ai media
Panoramica dei comunicati stampa più recenti dell’Amministrazione federale delle finanze
Emolumenti per prestazioni di servizi pubblici: entrate in calo, uscite in aumento
L’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha esaminato il finanziamento della prestazione di determinati servizi pubblici nei Cantoni e nei Comuni: gli uffici della circolazione stradale e della navigazione, il diritto generale, l’approvvigionamento idrico e l’eliminazione delle acque di scarico come pure la gestione dei rifiuti. I dati indicano che nel 2023 la percentuale di costi coperta da emolumenti è diminuita rispetto al 2022. Nel complesso, gli emolumenti nei quattro ambiti esaminati hanno coperto il 74,7 per cento dei costi (2022: 77,0 %).
La seconda proiezione per il 2025 conferma il deficit di finanziamento
Il 29 ottobre 2025 il Consiglio federale ha preso atto della nuova proiezione di fine settembre. Per l’anno in corso la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 0,6 miliardi di franchi. L’atteso disavanzo risulta dunque in aumento (+0,4 mia.) rispetto a quanto previsto nella proiezione del mese di giugno, ma comunque inferiore al risultato inizialmente preventivato.
Previsioni per le finanze pubbliche: sfide strutturali per Confederazione e assicurazioni sociali
Le nuove previsioni dell’Amministrazione federale delle finanze (AFF) fino al 2029 mostrano un quadro differenziato delle finanze pubbliche in Svizzera. La situazione finanziaria della Confederazione rimane tesa e dipende essenzialmente dall’attuazione del pacchetto di sgravio 27 previsto. Ci si attende che nel complesso i Cantoni continueranno a generare eccedenze grazie a entrate stabili, mentre i Comuni registreranno lievi deficit strutturali. La situazione delle assicurazioni sociali rimane altamente incerta, in particolare in relazione al finanziamento della 13esima rendita AVS, il cui controfinanziamento è previsto a partire dal 2027 ma non è ancora stato deciso.
Risultato dell'emissione dei prestiti federali
La Confederazione svizzera ha emesso due prestiti mediante procedura d'aggiudicazione il 08.10.2025: 0.25%, durata 23.06.2035 (aumento) e 0.50%, durata 30.05.2058 (aumento). Il volume di emissione (esclusi i titoli propri) ammonta a un totale di 340.890 milioni di franchi.
Nominato il nuovo direttore dell’Ufficio centrale di compensazione
Dal 1° febbraio 2026 Jean-Luc Morchetti assumerà la direzione dell’Ufficio centrale di compensazione (UCC) con sede a Ginevra. Succederà ad Adrien Dupraz, che dirige l’UCC dal 2020.
Nuovi prestiti federali
La Confederazione Svizzera offre due prestiti in sottoscrizione pubblica mediante procedura d'aggiudicazione il 08.10.2025: 0.25%, durata 23.06.2035 (aumento) e 0.50%, durata 30.05.2058 (aumento).
Avviso di pubblicazione: Cifre rivedute della statistica finanziaria
L’attuale revisione del sistema dei conti nazionali (SCN) riguarda anche i dati e le serie temporali relative alle finanze della Confederazione, dei Cantoni, dei Comuni e delle assicurazioni sociali (settore delle amministrazioni pubbliche del SCN). L’Amministrazione federale delle finanze ha riveduto di conseguenza gli indicatori nazionali e internazionali.
Definito un nuovo progetto chiave nel settore della trasformazione digitale e dell’informatica
Il programma per la trasformazione digitale dell’Ufficio centrale di compensazione (UCC) sarà gestito come progetto chiave dell’Amministrazione federale. Il cancelliere della Confederazione ha preso una decisione in tale senso in data 23 settembre 2025 dopo aver sentito la Conferenza dei segretari generali (CSG).
Emissione di prestiti della Confederazione del 8 ottobre 2025
Il termine di sottoscrizione opzionale sarà utilizzato.
Il Consiglio federale approva la seconda aggiunta al preventivo 2025
Nella seduta del 19 settembre 2025 il Consiglio federale ha approvato la seconda aggiunta al preventivo 2025, con la quale sottopone al Parlamento dieci crediti aggiuntivi, pari a un aumento dell’attuale preventivo di circa 106 milioni di franchi. Il credito aggiuntivo più consistente è necessario per una nuova centrale elettrica di riserva a Birr.
Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente le misure di sgravio applicabili dal 2027
Nella seduta del 19 settembre 2025 il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente le misure di sgravio del bilancio della Confederazione applicabili dal 2027. Queste misure di sgravio sono necessarie al fine di riequilibrare le entrate e le uscite della Confederazione dei prossimi anni. Esse produrranno un volume di sgravio di 2,4 miliardi di franchi nel 2027 e di circa 3 miliardi di franchi sia nel 2028 sia nel 2029. Le uscite continueranno comunque a crescere notevolmente anche con l’adozione delle varie misure. Il Consiglio degli Stati inizierà il dibattito parlamentare nella sessione invernale.
L’Ufficio centrale di compensazione modernizza i propri servizi e rafforza la digitalizzazione del 1° pilastro
Nella sua seduta del 12 settembre 2025, il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente il credito d’impegno pari a 66,1 milioni di franchi per il periodo 2026–2032. Con il credito saranno modernizzati l’organizzazione e i sistemi d’informazione dell’Ufficio centrale di compensazione (UCC), in particolare quelli della Cassa svizzera di compensazione (CSC) e dell’Ufficio AI per gli assicurati residenti all’estero (UAIE). Questa trasformazione digitale gioverà tanto ai beneficiari di rendite e prestazioni quanto ai partner istituzionali dell’UCC, sia in Svizzera che all’estero.