I versamenti di compensazione per il 2023 ammontano a 5,6 miliardi e rispetto all’anno precedente aumentano di 290 milioni. Nella sua seduta del 16 novembre 2022 il Consiglio federale ha approvato questi versamenti nel quadro di una revisione parziale dell’ordinanza concernente la perequazione finanziaria e la compensazione degli oneri (OPFC).
Perequazione finanziaria: il Consiglio federale approva i versamenti di compensazione definitivi per il 2023
Importi negativi = il Cantone riceve denaro
Importi positivi = il Cantone versa denaro
Esempio: Nel 2023 il Cantone Ticino riceve 195 franchi per abitante dalla perequazione finanziaria.
Il Cantone di Zugo nel 2023 versa 2864 franchi per abitante alla perequazione finanziaria.
Nel 2023 i versamenti di compensazione ammonteranno complessivamente a 5,6 miliardi di franchi, ovvero a circa 290 milioni in più rispetto al 2022. Gli importi totali per la perequazione delle risorse sono adeguati in base all’evoluzione del gettito fiscale dei Cantoni e alle disparità tra i Cantoni, mentre quelli per la compensazione degli oneri in base al rincaro. Due misure temporanee completano tali fondi perequativi.
Tabella: Versamenti di compensazione
Aumento dei versamenti di compensazione nella perequazione delle risorse
La dotazione della perequazione delle risorse a favore dei Cantoni finanziariamente deboli aumenta di 330 milioni di franchi. Questa crescita è dovuta a un incremento del gettito fiscale dei Cantoni (+108 mio.) e a un aumento delle disparità (+222 mio.). Le disparità si accentuano perché il potenziale di risorse dei Cantoni finanziariamente forti cresce proporzionalmente un po’ di più rispetto a quello dei Cantoni finanziariamente deboli. Il 60 per cento dei versamenti di compensazione sarà finanziato dalla Confederazione e il 40 per cento dai Cantoni finanziariamente forti. Per la perequazione delle risorse del 2023 sono determinanti gli anni di calcolo 2017, 2018 e 2019.
Rispetto al 2022, nel 2023 l’indice delle risorse aumenterà in 14 e diminuirà in 12 Cantoni. Il Cantone di Basilea Città (+11,2 punti) registra l’aumento più significativo, mentre il Cantone di Svitto il calo più netto (‑4,7 punti). Appenzello Interno diventa così un Cantone finanziariamente forte. Tutti i Cantoni con un indice delle risorse inferiore a 70 punti raggiungeranno dopo la perequazione delle risorse la dotazione minima garantita dell’86,5 per cento. Ciò concerne, nel 2023, i Cantoni del Giura e del Vallese.
Aumento della compensazione degli oneri
Nel 2023 il contributo della Confederazione alla compensazione degli oneri ammonterà complessivamente a 881 milioni di franchi. La crescita di 18 milioni di franchi rispetto all’anno precedente è da ricondurre all’adeguamento al rincaro.
Misure temporanee
Dal 2016 l’importo versato da Confederazione e Cantoni per la compensazione dei casi di rigore viene ridotto ogni anno del 5 per cento rispetto all’importo iniziale. Pertanto, nel 2023 la compensazione dei casi di rigore diminuirà di 17 milioni per attestarsi a 210 milioni di franchi. Per attenuare le ripercussioni finanziarie della riforma della perequazione finanziaria 2020, dal 2021 si applica lo strumento delle misure di attenuazione limitate nel tempo. I relativi importi sono sanciti nella legge e finanziati dalla Confederazione. Nel 2023 saranno effettuati versamenti dell’ordine di 160 milioni di franchi a 17 Cantoni finanziariamente deboli. In quanto Cantone finanziariamente forte, Appenzello Interno perde il diritto alla compensazione dei casi di rigore.
Nessun adeguamento dopo consultazione dei Cantoni
Le cifre per il 2023, pubblicate il 14 giugno 2022, sono state sottoposte al parere dei Cantoni. La Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) si è espressa in merito il 30 settembre 2022, prendendo atto delle basi per la perequazione finanziaria 2023 senza proposte di modifica.
Parallelamente, l’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha svolto una consultazione presso i Cantoni sulla revisione dell’articolo 57c OPFC. La revisione mira a precisare la disposizione sul rilevamento dei dati delle ex società con statuto fiscale speciale a partire dall’anno di calcolo 2020. In tal modo si intendono eliminare le incertezze riguardo al rilevamento e alla fornitura dei dati. La revisione dell’articolo è stata accolta favorevolmente da tutti i 24 Cantoni che si sono espressi in merito.
Esempio: Nel 2023 il Cantone di Ginevra disponeva di un indice delle risorse di 137,4. La media di tutti i Cantoni è 100, dunque il Cantone di Ginevra è considerato come un Cantone finanziariamente forte.
I fondi perequativi
La perequazione delle risorse si prefigge di mettere a disposizione dei Cantoni finanziariamente deboli un minimo di risorse liberamente disponibili. La dotazione minima è disciplinata a livello di legge e ammonta all’86,5 per cento della media svizzera. La perequazione delle risorse è finanziata dalla Confederazione (perequazione verticale delle risorse) e dai Cantoni finanziariamente forti (perequazione orizzontale delle risorse). La forza finanziaria riflette la capacità economica che un Cantone può sfruttare fiscalmente.
Secondo le due compensazioni degli oneri, i Cantoni che, a causa della loro struttura demografica o della loro funzione centrale, sono gravati oltre misura vengono indennizzati dalla perequazione dell’aggravio sociodemografico. I Cantoni che, a causa della loro altitudine, della declività del terreno o di una particolare struttura degli insediamenti, devono sopportare oneri eccessivi vengono sgravati attraverso la perequazione dell’aggravio geotopografico. Entrambe le perequazioni sono interamente finanziate dalla Confederazione.
La compensazione dei casi di rigore garantisce che nessun Cantone finanziariamente debole sia svantaggiato a livello finanziario a seguito del passaggio, nel 2008, al nuovo sistema di perequazione finanziaria. Questa compensazione sarà applicata al massimo fino al 2034 e dal 2016 viene ridotta annualmente del 5 per cento rispetto all’importo iniziale. Un Cantone perde il diritto alla compensazione dei casi di rigore quando diventa finanziariamente forte. La dotazione della compensazione diminuisce in misura corrispondente. La compensazione dei casi di rigore è finanziata in ragione di 2/3 dalla Confederazione e di 1/3 dai Cantoni.
Grazie alle misure di attenuazione, nel periodo 2021–2025 sarà possibile mitigare le ripercussioni finanziarie della riforma della perequazione finanziaria 2020. I relativi importi sono sanciti nella legge e vengono distribuiti ai Cantoni finanziariamente più deboli in misura proporzionale al loro numero di abitanti. Un Cantone perde in via permanente il diritto alla ripartizione se il suo potenziale di risorse sale sopra la media svizzera. Le misure di attenuazione sono interamente finanziate dalla Confederazione.
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Ultima modifica 15.11.2022