Freno all’indebitamento: uno degli strumenti più importanti della politica finanziaria svizzera compie 20 anni

07.09.2023

Nel 2003 è stato introdotto in Svizzera il freno all’indebitamento che, da allora, svolge un ruolo fondamentale nella politica finanziaria della Confederazione. Insieme a personalità della politica, dell’amministrazione e del mondo scientifico, l’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha riflettuto su passato, presente e futuro di questa disposizione di politica fiscale nel quadro di un evento che ne celebra il ventesimo anniversario. L’AFF ha inoltre redatto un nuovo documento di lavoro che presenta l’efficacia delle disposizioni di politica fiscale sulla base della letteratura scientifica internazionale.

L’Amministrazione federale applica il freno all’indebitamento da vent’anni. Questa disposizione di politica fiscale è un meccanismo che consente di controllare in modo efficace le uscite totali della Confederazione.  Il freno all’indebitamento definisce un quadro vincolante per stabilire un ordine di priorità tra le uscite, rafforza la pianificazione finanziaria a medio termine e impone al Parlamento e all’Amministrazione federale una certa disciplina. Il meccanismo prevede inoltre eccezioni per far fronte a situazioni straordinarie e tiene conto dell’evoluzione congiunturale.

Perché un freno all’indebitamento?

Negli anni Novanta si è creato uno squilibrio nei conti pubblici. In pochi anni i deficit miliardari hanno causato un notevole incremento dell’indebitamento, che è stato accentuato dal finanziamento delle casse pensioni della Confederazione e delle imprese parastatali. L’appello all’introduzione di una disposizione fiscale concreta ed efficace si è fatto via via più pressante.  Nel 2001 l’articolo costituzionale pertinente è stato approvato in votazione popolare con l’84,7 per cento di voti favorevoli e nel 2003 la disposizione fiscale è stata introdotta definitivamente. Sotto il regime del freno all’indebitamento, le finanze della Confederazione hanno registrato uno sviluppo positivo. Grazie all’evoluzione economica favorevole e al rispetto del freno all’indebitamento, il debito della Confederazione ha potuto essere ridotto di circa 27 miliardi fra il 2003 e il 2019. Nonostante l’aumento del debito dovuto alla pandemia di COVID-19, con un tasso d’indebitamento inferiore al 30 per cento del prodotto interno lordo, la Svizzera occupa una posizione eccellente nel confronto internazionale. Il freno all’indebitamento ha contribuito a consolidare la resilienza della Svizzera alle crisi.

Kaspar Villiger: il freno all’indebitamento «ha dato ottimi risultati»

Insieme a personalità della politica, dell’amministrazione e del mondo scientifico, il 5 settembre 2023 l’AFF ha lodato questo successo della politica finanziaria ma l’ha anche sottoposto a un esame critico. Il «padre» del freno all’indebitamento, l’ex consigliere federale Kaspar Villiger, ha sottolineato che questo strumento ha dato ottimi risultati. Dalla sua introduzione, la Svizzera gode di un periodo di prosperità riconosciuto a livello mondiale e vanta una stabilità finanziaria che suscita grande ammirazione. L’attuale ministra delle finanze Karin Keller-Sutter ha aggiunto che molti timori si sono rivelati infondati. Il freno all’indebitamento, così Karin Keller-Sutter, non ha ostacolato gli investimenti e si è dimostrato molto efficace anche in situazioni di crisi come la pandemia di COVID-19.

Nuovo documento di lavoro espone una panoramica sull’efficacia delle disposizioni di politica fiscale

Nel quadro del ventesimo anniversario del freno all’indebitamento, l’AFF ha inoltre redatto un nuovo documento di lavoro che presenta l’efficacia delle disposizioni di politica fiscale sulla base della letteratura scientifica internazionale. Il documento risponde soprattutto alle domande seguenti: le disposizioni fiscali possono contribuire a migliorare i saldi di bilancio, a diminuire l’indebitamento e a stabilizzare le spese pubbliche? Le disposizioni fiscali possono aumentare la precisione delle previsioni di bilancio e le condizioni di finanziamento dei crediti pubblici? Le disposizioni fiscali tendono a scoraggiare gli investimenti pubblici? Hanno effetti prociclici? Nel complesso, la ricerca empirica traccia un quadro perlopiù positivo dell’impatto delle disposizioni fiscali. Tuttavia la modalità di esecuzione di tali disposizioni influisce in maniera sostanziale sulla loro efficacia.

Nuovo opuscolo con le informazioni più importanti sul freno all’indebitamento

Che cos’è, esattamente, il freno all’indebitamento? Il funzionamento di questa regola in materia di uscite fondamentale per il bilancio della Confederazione è spiegato in un opuscolo. L’ultima versione è scaricabile da subito dallo shop online dell’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica.

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Ultima modifica 02.11.2023

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