Riduzioni nel settore delle attività di pubbliche relazioni: il Consiglio federale definisce le prossime tappe
Berna, 19.12.2025 — Nel dicembre 2025 il Parlamento ha deciso di ridurre di 6,25 milioni di franchi all’anno, per il periodo 2026–2029, le uscite per le attività di pubbliche relazioni. Nella seduta del 19 dicembre 2025 il Consiglio federale ha definito le prossime tappe per attuare la decisione del Parlamento. Nel 2026 le riduzioni saranno ripartite in modo proporzionale tra i diversi dipartimenti, la Cancelleria federale (CaF), le autorità e i tribunali. Per il periodo 2027–2029, il Consiglio federale ha incaricato la CaF di elaborare, entro fine maggio 2026, un piano di attuazione in collaborazione con il Dipartimento federale delle finanze (DFF) e con il coinvolgimento degli altri dipartimenti.
In base alla decisione del Parlamento sul preventivo della Confederazione 2026, le uscite per le attività di pubbliche relazioni dovranno essere ridotte di 6,25 milioni di franchi. Le riduzioni interesseranno tutti i dipartimenti, la CaF (compreso l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza), le autorità che figurano nel conto della Confederazione, i tribunali e il Controllo federale delle finanze (CDF). Le spese risultanti dalle attività d’informazione per le votazioni e dalle attività di pubbliche relazioni relative al Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato saranno escluse da questi tagli.
Il 19 dicembre 2025 il Consiglio federale ha esaminato le riduzioni decise dal Parlamento. Considerata l’urgenza legata all’approvazione del preventivo 2026, il Consiglio federale ha deciso di ripartire le riduzioni in proporzione alle rispettive spese esposte nel consuntivo 2024.
Piano di attuazione per le riduzioni previste dal 2027
Per il periodo 2027–2029, il Consiglio federale non ha deciso ulteriori riduzioni da ripartire in modo proporzionale. Ha invece incaricato la CaF di elaborare, entro la fine di maggio 2026, un piano di attuazione in collaborazione con il DFF (Amministrazione federale delle finanze e Ufficio federale del personale) e gli altri dipartimenti (Conferenza dei servizi d’informazione).