Emolumenti per prestazioni di servizi pubblici: entrate in calo, uscite in aumento
L’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha esaminato il finanziamento della prestazione di determinati servizi pubblici nei Cantoni e nei Comuni: gli uffici della circolazione stradale e della navigazione, il diritto generale, l’approvvigionamento idrico e l’eliminazione delle acque di scarico come pure la gestione dei rifiuti. I dati indicano che nel 2023 la percentuale di costi coperta da emolumenti è diminuita rispetto al 2022. Nel complesso, gli emolumenti nei quattro ambiti esaminati hanno coperto il 74,7 per cento dei costi (2022: 77,0 %).
L’indicatore del finanziamento mediante emolumenti confronta le entrate da emolumenti degli enti pubblici in determinati settori di compiti con i relativi costi. Analizza i settori di compiti (funzioni) dei Cantoni e dei Comuni che generano le entrate da emolumenti più cospicue, ossia gli uffici della circolazione stradale e della navigazione, il diritto generale, l’approvvigionamento idrico e l’eliminazione delle acque di scarico nonché la gestione dei rifiuti.
Spicca l’indice parziale relativo agli uffici della circolazione stradale, il cui valore medio supera la soglia di parità (100 %) fra le entrate da emolumenti e i costi necessari per fornire i servizi pubblici e si situa al 112,9 per cento. La media svizzera è diminuita rispetto al 2022 (115,1 %). Nel 2023 le entrate sono aumentate in misura minore rispetto alle uscite. Con questo rallentamento l’indice si avvicina ulteriormente al livello registrato all’inizio del periodo di rilevamento (2008/2009).
Il settore del diritto generale presenta invece l’indice parziale più basso, con un valore medio del 62,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2022 (64,5 %). Questa evoluzione è da ricondurre fra l’altro all’aumento moderato delle uscite.
Nel 2023 l’indice parziale medio per l’approvvigionamento idrico e l’eliminazione delle acque di scarico è stato del 77,2 per cento (2022: 80,3 %), mentre quello della gestione dei rifiuti si è attestato al 72,7 per cento (2022: 74,7 %).
Il grafico più avanti presenta i risultati per Cantone relativi al 2023 e ai settori di compiti analizzati. Con una media degli indici pari al 74,7 per cento (2022: 77,0 %; 2021: 77,5 %), le entrate complessive derivanti da emolumenti non superano i costi in nessun Cantone.
Tuttavia, tra i vari Cantoni si riscontrano differenze significative. Nell’ambito della gestione dei rifiuti, ad esempio, si osservano valori particolarmente bassi per Ginevra e Uri, che hanno scelto di finanziare una prestazione di servizi specifica mediante entrate a destinazione non vincolata anziché con emolumenti, o l’hanno affidata a un’impresa che non fa parte del settore statale. Nei Cantoni che presentano gli indici più elevati (ad es. Friburgo, Soletta e Giura), invece, gli emolumenti coprono nell’insieme quasi tutti i costi degli ambiti analizzati.
Finanziamento della prestazione di servizi pubblici mediante emolumenti nei Cantoni e nei Comuni nel 2023
L’AFF pubblica ogni anno l’indicatore del finanziamento mediante emolumenti nei Cantoni e nei Comuni in adempimento della mozione Steiner 06.3811 «Onere a titolo di emolumenti. Trasparenza». Questo indicatore è calcolato senza ricorrere a ulteriori rilevamenti utilizzando i dati della statistica finanziaria svizzera, che poggia sulla contabilità finanziaria dei Cantoni e dei Comuni. Esso si basa sul principio della copertura dei costi e mette a confronto le entrate da emolumenti di un determinato settore di compiti con le relative uscite. Sebbene la prassi in materia di contabilizzazione vari a seconda del Cantone e del Comune, questo indicatore identifica gli ambiti di ciascun Cantone in cui le entrate si discostano dai costi contabilizzati. Uno scarto tra entrate e costi può indicare un eventuale squilibrio tra emolumenti e prestazioni fornite.
Ulteriori pubblicazioni della statistica finanziaria
L’AFF pubblica al contempo il rapporto «Finanze pubbliche svizzere: 2023–2024». Si tratta di una pubblicazione annuale che presenta i dati definitivi della statistica finanziaria delle amministrazioni pubbliche per il 2023 e i dati, in parte ancora provvisori, relativi al 2024. Il documento è disponibile sul sito Panoramica delle finanze pubbliche.
Le previsioni per il periodo di pianificazione finanziaria 2025–2029 sono pubblicate separatamente (alle previsioni attuali). I dati si basano su standard statistici sia nazionali (SF) sia internazionali (SFP), che consentono il confronto a livello internazionale.