Acquisto di divise
La Confederazione garantisce sistematicamente i propri impegni di pagamento in valuta estera, in particolare in euro e in dollari statunitensi. Ciò avviene mediante operazioni a termine di divise, che rendono possibile l’acquisto o la vendita di divise in un preciso momento nel futuro a corsi di cambio fissi. Per progetti di maggiore entità, che prevedono un fabbisogno di valuta estera superiore a 50 milioni di franchi, vengono stipulate convenzioni speciali al fine di ridurre i rischi di cambio e garantire la stabilità del preventivo.
La Confederazione rileva gli impegni di pagamento delle sue unità organizzative in valuta straniera e li garantisce sistematicamente, quando il loro volume diventa particolarmente importante. Attualmente ciò vale per gli impegni di pagamento in Euro e in dollari statunitensi. Le relative notifiche del fabbisogno pervengono alla Tesoreria nell'ambito del processo di preventivazione. Per contro la Tesoreria garantisce all'unità amministrativa i pagamenti al corso del cambio fissato durante la preventivazione e si assume il rischio legato al corso dei cambi. A sua volta essa lo garantisce acquistando valuta straniera sul mercato, solitamente a termine. Se il disbrigo di impegni in valute estere si estende su più anni conclude con la relativa unità amministrativa una convenzione speciale, vale a dire una cosiddetta operazione speciale divise. In tal modo l'unità amministrativa assicura il proprio fabbisogno di valuta estera. Anche in questo caso la Tesoreria copre il suo crescente risico sul mercato. Solitamente queste operazioni speciali vengono concluse per progetti di almeno 50 milioni di franchi, in alcuni casi anche per importi tra 20 e 50 milioni di franchi.
Con un'operazione a termine divise la Tesoreria si impegna a comprare o a vendere un determinato importo a un preciso momento nel futuro e a pagare al corso stabilito al momento della chiusura. La fornitura e la consegna della controvaluta avvengono con la stessa valuta. Operazioni a termine di divise sono lo strumento più frequente per garantire gli impegni in valuta estera.