14.08.2024
La proiezione attuale è stata comunicata al Consiglio federale il 14 agosto 2024. La Confederazione si attende ora un deficit di finanziamento di 1,6 miliardi, a fronte dei 2,6 miliardi preventivati. Il miglioramento è riconducibile principalmente al differimento al 2025 dell’apporto unico di capitale straordinario di 1,15 miliardi di franchi alle FFS. Nel bilancio ordinario gli scostamenti dal preventivo rimangono minimi.
Secondo le cifre disponibili a fine giugno, per il 2024 la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 1,6 miliardi, a fronte dei 2,6 miliardi preventivati. Globalmente nel bilancio ordinario gli scostamenti dal preventivo si compensano. È atteso un deficit ordinario di finanziamento di 0,4 miliardi (P: -0,5 mia.).
Tabella: Proiezione aggiornata al 30 giugno 2024
*Le eventuali differenze nelle somme sono dovute agli arrotondamenti.
P = preventivo, proiez. = proiezione.
Bilancio ordinario: le minori uscite e le maggiori entrate si compensano
Nel bilancio ordinario, sia le entrate che le uscite dovrebbero risultare più basse rispetto ai valori di preventivo (risp. -0,6 mia. e -0,7 mia.). Sul fronte delle entrate, la Banca nazionale svizzera (BNS) non distribuirà utili nemmeno nel 2024 (-0,7 mia.). Si profilano inoltre minori entrate ad esempio dall’imposta sul valore aggiunto, in quanto la crescita economica in termini nominali sarà inferiore rispetto a quella preventivata (-0,3 mia.). Per contro, la stima delle entrate dall’imposta federale diretta è stata rivista significativamente al rialzo (+0,7 mia.). La correzione si basa sull’ottimo risultato dei conti 2023 dall’imposta sull’utile delle imprese e sul buon andamento proseguito nell’anno in corso. Anche l’imposta sul reddito ha registrato un notevole aumento nel primo semestre 2024.
Nel complesso, le uscite saranno verosimilmente di 0,7 miliardi di franchi inferiori al previsto. Lo sgravio risultante dai crediti a preventivo non utilizzati (residui di credito) dovrebbe essere più elevato rispetto agli aumenti di credito effettuati durante l’anno. I residui di credito più consistenti già noti riguardano gli interessi passivi a causa dei tassi d’interesse più bassi (-233 mio.), le uscite per le misure d’integrazione degli stranieri (-118 mio.) nonché la percentuale IVA a favore dell’AVS (-63 mio.). Complessivamente i crediti a preventivo inutilizzati ammonteranno a 2,3 miliardi (2,8 %). Questo importo è più basso rispetto alla media degli ultimi 10 anni (3,2 %). Il maggior fabbisogno di aggiunte e sorpassi di credito ammonterà presumibilmente a 1,6 miliardi di franchi.
Uscite straordinarie 2024 più basse rispetto al preventivo
Stimate a 1,4 miliardi di franchi, le uscite straordinarie previste saranno nettamente inferiori rispetto a quanto iscritto a preventivo (2,4 mia.). L’apporto unico di capitale volto a garantire la stabilità finanziaria delle FFS (P: 1,15 mia.) è atteso solo nel 2025, poiché la deliberazione in Parlamento richiede più tempo. Se le Camere approveranno l’apporto unico di capitale, sarà effettuato un riporto di credito dal 2024 al 2025 e la somma sarà versata dopo la scadenza del termine di referendum. Le uscite per le persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina dovrebbero invece ammontare a 1,4 miliardi e superare quindi il valore a preventivo (1,2 mia.), in quanto si presuppone che in Svizzera il numero di persone in cerca di protezione (media annua) sarà superiore al previsto (stima giugno: 68 000; P: 50 000).
Le attese entrate straordinarie corrispondono all’importo preventivato (0,2 mia.) e derivano principalmente dalla progressiva vendita di RUAG International Holding SA (150 mio.).
Informazioni generali sulla proiezione Conformemente alla legge sul Parlamento (LParl, RS 171.10), il Consiglio federale fa allestire entro il 30 giugno e il 30 settembre di ogni anno un calcolo approssimativo del risultato prevedibile dell’esercizio e ne riferisce al Parlamento. La proiezione costituisce una stima e va pertanto interpretata con cautela |
Nota informativa alle Commissioni delle finanze (in tedesco (PDF, 108 kB, 13.08.2024) o francese (PDF, 127 kB, 13.08.2024))
Ultima modifica 14.08.2024